La Cerimonia di premiazione della settima edizione di Thrinakìa, premio internazionale di scritture autobiografiche, biografiche e poetiche, dedicate alla Sicilia, si è svolta con grande successo e viva partecipazione venerdì 31 maggio 2024, presso la sala convegni Concetto Marchesi del Palazzo della Cultura di Catania.
Le Stelle in Tasca OdV, organizzazione di volontariato presieduta dal sociologo Orazio Maria Valastro, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Catania, e con il patrocinio del Comune di Catania, dell’Assessorato Regionale alla Cultura e all’Identità Siciliana, e di M@GM@ Rivista internazionale di scienze umane e sociali, ci ha offerto una manifestazione culturale di grande interesse che ha reso omaggio al valore umano delle opere e delle persone premiate.
La lettura a voce alta di opere autobiografiche e poetiche inedite, le memorie di autrici e autori che raccontano le loro storie di vita e narrano del loro rapporto con la Sicilia e il mondo, le testimonianze delle associazioni premiate che operano per costruire un mondo migliore, hanno sollecitato un ascolto sensibile di sé e dell’altro nell’ambito delle attività del Maggio dei Libri della Città di Catania.
Venti opere finaliste e tredici premi speciali hanno caratterizzano la settima edizione di Thrinakìa come un atelier di bellezza estetica ed etica, rivelando una speranza condivisa e orientata verso valori benefici e non indifferenti alla nostra comune umanità.
Molto apprezzata è stata la partecipazione dell’artista e musicista Roberto Colantonio di origine siciliana (Lubecca, Germania). Le sue raffinate composizioni “Lo conosci quel paese?” e “Treis e Akra”, sono state rispettivamente la colonna sonora della settima edizione di Thrinakìa e la poesia musicata e cantata che per eccellenza ha rappresentato la sezione poetica L’isola. Le sue opere musicali sono presenti sul canale YouTube “Atelier dell’immaginario autobiografico” dell’OdV Le Stelle in Tasca, insieme agli audio-video che documenteranno la settima edizione del premio Thrinakìa.
Le opere finaliste autobiografiche e poetiche premiate sono state le seguenti.
Sezione poesie L’isola: Laura Fornaroli (Villanterio, Pavia) prima opera classificata, Giuseppe La Rosa (Montecchio Maggiore, Vicenza) seconda opera classificata, Cinzia Pitingaro (Castelbuono, Palermo) terza opera classificata ex aequo, Vincenzo Ricciardi (Roma) terza opera classificata ex aequo.
Sezione Autobiografie: Anna Maria Palazzolo (Catania), “Numero venticinque”, prima opera classificata; Catherine Jehle Mazzola (Cefalù, Palermo), “Sicilia entre mer et pairs”, seconda opera classificata; Gianluigi Redaelli (Palermo), “Potrei incominciare dalla nascita”, terza opera classificata.
Sezione Racconti autobiografici: Francesco Rossi (Sant’Agata Li Battiati, Catania), “Via Garibaldi”, prima opera classificata; Astrid Denaro (Roma), “Cosi duci”, seconda opera classificata; Antonio Polino (Capo D’Orlando, Messina), “Racconti”, terza opera classificata.
Sezione Diari di viaggio di lingua italiana: Anna Maria Longo (Alessandria), “Mal di Sicilia”, prima opera classificata; Paola Labarile (Matera), “Sicilia indelebile”, seconda opera classificata; Pierpaolo Fiore (Acri, Cosenza), “La premiazione”, terza opera classificata ex aequo; Giuseppe Riccobono (Bagheria, Palermo), “Sapori di Sicilia”, terza opera classificata ex aequo.
Sezione Diari di viaggio di lingua straniera: Bernard Troude (Saint Gervais Les Bains, France), “Découverte d’une insularité”, prima opera classificata; Rose Marie Bouvet (Saint Senoux, Bretagne, France), “Citron du bassin d’or”, seconda opera classificata; Mabel Franzone (Salta, Argentina), “Entre el cielo y la terra: solo los dioses y el Etna”, terza opera classificata.
Sezione speciale Liceo Scientifico Galileo Galilei di Catania: Dalila Mantarro, “Il mio luogo del cuore”, prima opera classificata; Karola Porru, “Il mio posto sicuro”, seconda opera classificata; Marco Tornetta, “La caduta”, terza opera classificata. Gli studenti più meritevoli per la loro partecipazione: Sofia Aiello (“A te che te ne sei andato”), Giada Barbagallo (“Non ho più paura di sbagliare”), Robert Ionescu (“L’ombra”).
Premi speciali Thrinakìa: Giuseppe Anile (Maria Stella Anile, Catania), “Ultima Mafia di Adernò”, Donazione AMIS Archivio della Memoria e dell’Immaginario Siciliano; Francesca Bertino (Catania), “Da isola a isola”, Premio alla scrittura autobiografica; Agata Grazia Caruso (Nicolosi, Catania), “L’immaginario dei cinque sensi”, Premio alla scrittura autobiografica; Nadia Carmelita Celestri (Butera, Caltanissetta), “La vera storia di Jaim”, Premio alla scrittura autobiografica; Roberto Colantonio, “Treis e Akra”, Premio alla poesia cantata e musicata; Luciano Ulderico Costanzo (Catania), “Agosto a Sciacca”, Premio alla scrittura autobiografica; Vito Antonio D’Armento (Nardò, Lecce), “U cantu da Sicilia”, Premio alla poesia; Rossella Jannello (Catania), Premio alla scrittura autobiografica; Paolo Marescalco (Catania), Presidente SiciliAntica Sede di Catania, Premio alla tutela del patrimonio culturale siciliano; Antonio Mari (Napoli), “Dentro l’alto mare”, Premio alla poesia; Guido Memo, Presidente Laboratorio di Cultura Politica del Terzo Settore, Valeria Pecere e Salvatore Vetrugno, Premio al Laboratorio della memoria del Volontariato; Silvana Nania (Catania), Premio alla scrittura autobiografica; Vincenzo Randazzo (Sambuca di Sicilia, Agrigento), Presidente Premio internazionale Navarro, Premio all’impegno nella valorizzazione della letteratura siciliana.
La giuria del premio internazionale Thrinakìa si è impegnata in questi ultimi mesi leggendo e valutando la capacità di raccontare la storia di vita o le esperienze vissute, tracciando una visione personale della relazione con sé stessi, gli altri e il mondo che ci circonda, considerando inoltre come sono state tratteggiate le linee fondamentali del vissuto e della storia delle persone. Sono state apprezzati altresì i sentimenti suscitati dalla lettura, la capacità delle autrici e degli autori di stimolare l’identità narrativa attraverso la memoria e l’immaginario della Sicilia, la capacità di esprimere emozioni attraverso la scrittura.
Ai lavori della giuria della settima edizione del premio hanno collaborato: Orazio Maria Valastro, presidente della giuria; Amor Dekhis (Algeria, Toscana), testimonial di penna; Maria Crivelli, responsabile dell’AMIS Archivio della Memoria e dell’Immaginario Siciliano; Véronique Béné (Francia), artista e disegnatrice; Mimmo Calbi (Matera), autore e saggista; Elio Camilleri (Catania), filosofo, scrittore e autore; Francesco Epico (Puglia), autore e scrittore autobiografo; Donato Margarito (Puglia), critico e teorico letterario; Cristiano Parafioriti (Luino, Varese), scrittore; Anna Stomeo (Martano, Lecce), autrice, attrice e regista; e il Comitato di lettura composto dai volontari autobiografi dell’OdV Le Stelle in Tasca Giacoma Coniglione, Rosa Cimino, Maria Genchi, Luisa La Carrubba.